LA MEDICINA INTERNA... VERSO IL FUTURO
25 novembre 2022
Ospedale S. Jacopo di Pistoia
RAZIONALE
Molte le sfide che la Medicina Interna si è trovata ad affrontare nell'ultimo anno e diverse le proposte
organizzative messe in campo per fronteggiarle, nell'ottica di mantenere tutte le caratteristiche della
specialistica e di proiettarla verso il futuro, fatto comunque sempre di pazienti polipatologici e complessi.
L'Alta Intensità con la possibilità di gestione di pazienti critici che necessitano di monitorizzazione clinica,
ma anche di procedure e terapie avanzate è ormai una modalità sempre più diffusa con la necessità di
formazione continua.
L'Area Medica di Ammissione a gestione internistica è una realtà sempre più diffusa che anticipando la
presa in carico si è già dimostrata di migliorare le performance e l'appropriatezza dei percorsi di ricovero o
di altra modalità gestionale internistica.
I Gruppi Intervento Rapido Ospedale Territorio sono un'altra modalità gestionale con l'obiettivo di saldare
sempre di più l'assonanza fra ospedale e territorio, per affrontare e dare risposta in modo integrato ai
bisogni del paziente mantenendolo nel suo ambiente. Questa tipologia di presa in carico è particolarmente
efficace per i pazienti anziani ma si può attualizzare anche per controllare pazienti dimessi a rischio di
ricovero ripetuto.
Le attività del day service che cominciano ad avere un'attualizzazione anche territoriale a gestione
internistica completano lo scenario con possibilità di presa in carico di problematiche anche complesse
inviate direttamente dal MMG dal DEU o dai reparti evitando l'occupazione inappropriata di posti letto.
Di tutte queste modalità gestionali discuteremo nella giornata.
Affronteremo anche numerosi problemi clinici dalla terapia dello scompenso cardiaco alla luce delle nuove
linee guida per stimolare gli internisti ad un utilizzo appropriato dei farmaci più innovativi. Anche sulla
terapia marziale specificheremo le indicazioni e la possibilità dell'utilizzo in day service. Parleremo di cirrosi
epatica per ricordare quale contributo debba dare l'internista nelle varie fasi di malattia.
Le vasculiti saranno oggetto di riflessione, perché l'internista sia in grado di sospettarle, farne una
diagnostica adeguta e laddove le competenze sono più specifiche impostarne un'deguato trattamento.
Cosceremo anche le novità suoi nuovi anticoagulanti: oltre i DOAC, gi anti-IIa e anti-Xa
PROGRAMMA
I SESSIONE
08.45 Introduzione: un po' di numeri!
09.00 Il dipartimento: pensiero ed azione!
09.15 AMA Esperienze a confronto:
09:30 Discussione
10.20 Lettura: Nuovi anticoagulanti: oltre i DOAC anti-IIa e anti-Xa
II SESSIONE
10.40 Alta Intensità - il presente e il futuro: i numeri
10.55 Alta Intensità - il presente e il futuro: l'insufficienza respiratoria
11.10 Alta Intensità - il presente e il futuro: la sepsi
11.25 Alta Intensità - il presente e il futuro: lo stroke
11.40 Scompenso cardiaco dalle linee guida alla pratica clinica nel paziente internistico
12.00 Discussione
III SESSIONE
12.15 Il Girot: perché anche l'internista
12.30 La terapia marziale nel Day service multidisciplinare
12.45 Il Day service territoriale
13.00 Discussione
IV SESSIONE
13.15 Guida pratica al paziente cirrotico tra ospedale e territorio
13.35 Le vasculiti: una sfida per l'internista
13.55 Discussione
14.10 Conclusioni
14.20 Compilazione Questionari ECM
14.30 Chiusura dei lavori