MECHANICAL DIAGNOSIS AND THERAPY
PARTE D:
LA COLONNA CERVICALE E TORACICA
AVANZATA ED ESTREMITÀ – L'ARTO
SUPERIORE
7-10 aprile 2022
Hotel American Palace Eur
Roma
RAZIONALE
Il Metodo McKenzie di Diagnosi e Terapia Meccanica è un metodo riconosciuto a livello mondiale come metodo di valutazione e trattamento leader del dolore vertebrale, sviluppato dal fisioterapista neozelandese Robin McKenzie , ed ampiamente utilizzato in tutto il mondo da oltre 30 anni.
IL metodo Mckenzie si avvale di un'accurata e precisa valutazione diagnostica mediante dei test speciali su tutte le aree del sistema muscolo scheletrico. I risultati dei test permettono l'inquadramento del paziente in considerazione di 3 sindromi basate sul meccanismo di produzione del dolore:
• Sindrome Derangement
• Sindrome Dysfunction
• Sindrome Postural
• ALTRO (Sottogruppi specifici: include patologie gravi, cause non meccaniche, dolore cronico etc.)
Ogni sindrome viene identificata in base alla sua natura unica, con specifiche procedure meccaniche, che includono movimenti ripetuti e posture mantenute. MDT è un sistema di classificazione completo che consente di identificare facilmente la natura del problema e stabilire il trattamento terapeutico più adeguato.
Un'altra componente fondamentale della valutazione McKenzie è quella di evidenziare i pazienti inadatti alla terapia meccanica, che devono necessariamente essere indirizzati per una ulteriore valutazione medica allo specialista. Per i pazienti con problemi alla colonna vertebrale trattati con il metodo McKenzie i cambiamenti rapidi con remissione della sintomatologia si verificano nel 50-70% dei casi
(a seconda di quanto tempo hanno avuto i loro sintomi).
Questo tipo di approccio sottolinea l'educazione e il coinvolgimento attivo del paziente. I pazienti sono stimolati a trattare se stessi e prendersi la responsabilità nelle loro strategie
di auto-trattamento dettate dal fisioterapista.
Per questo motivo le forze generate dal paziente sono utilizzate come prima risorsa, in quanto egli diventa vero e proprio partecipante consapevole del processo di guarigione, elemento che sarà di fondamentale importanza al fine di evitare potenziali ricadute.
Qualora queste forze siano insufficienti saranno integrate dal trattamento manuale del terapista.
PROGRAMMA
08.00 Registrazione
08.30 Introduzione al corso
08.45 Aree critiche e guida alla soluzione dei problemi della colonna cervicale e toracica. Lavoro in piccoli gruppi e verifica
10.30 Pausa
10.45 Valutazione e diagnosi differenziale. Lavoro in piccoli gruppi e verifica.
11.30 Sessione pratica: Colonna cervicale - introduzione. Sessione pratica: Colonna cervicale - lavoro in piccoli gruppi - Piano sagittale da seduti con video
12.30 Pausa Pranzo
13.30 Gestione delle Sindrome McKenzie. Lavoro in piccoli gruppi e verifica.
14.30 Paziente Cervicale n. 1
15.30 Pausa
15.45 Paziente Cervicale/Toracica n. 2
16.45 Sessione pratica: Colonna cervicale - lavoro in piccoli gruppi e piano sagittale da sdraiati
17.15 Domande e discussione
17.30 Conclusione della prima giornata
2° GIORNATA
08.00 Presentazione delle schede di valutazione e discussione sui pazienti del 1° giorno
10.00 Sessione pratica: Colonna cervicale - lavori in piccoli gruppi – Piano laterale da seduti
10.30 Pausa
10.45 Rivalutazione dei pazienti n. 1 e 2
11.30 Sessione pratica: Colonna cervicale - lavori in piccoli gruppi – laterale da sdraiati
MECHANICAL DIAGNOSIS AND THERAPY PARTE D:
LA COLONNA CERVICALE E TORACICA
AVANZATA ED ESTREMITÀ – L'ARTO SUPERIORE
12.30 Pausa Pranzo
13.30 Principio di Flessione della Colonna cervicale. Sessione pratica – lavoro in piccoli gruppi.
14.00 Cefalee cervicogeniche. lavoro in piccoli gruppi con casi studio
14.30 Sottogruppi di ALTRO – Diagnosi differenziale, criteri e gestione. Lavoro in piccoli gruppi e casi studi con verifica.
15.30 Pausa
15.45 Sessione pratica: Colonna Toracica: Sagittale – Estensione da seduti e sdraiati
16.15 Sezione pratica: Colonna Toracica: Laterale – tecniche da seduti
16.30 Sezione pratica: Colonna Toracica: Piano laterale – tecniche da sdraiati
18.30 Domande e discussione.
19.00 Conclusione della seconda giornata
3° GIORNATA
08.00 Introduzione alla MDT sull'arto superiore
09.15 Epidemiologia e evidenza per MDT negli arti
10.30 Pausa
10.45 Caratteristiche delle Sindromi MDT nell'arto superiore. Lavoro in gruppi e verifica
11.30 Scheda di valutazione dell'arto superiore: Anamnesi ed esame obiettivo
12.30 Pausa Pranzo
13.30 Sindrome Derangement nell'arto superiore – Lavoro in gruppi, verifica e gestione
14.45 Paziente (arto superiore) n. 1
15.30 Pausa
15.45 Paziente (arto superiore) n. 2
16.30 Paziente (arto superiore) n. 3
18.30 Domande e discussione
19.00 Conclusione della terza giornata
4° GIORNATA
08.00 Presentazione e discussione sulla valutazione dei pazienti dell'arto superiore
10.00 Sindrome Dysfunction - Articular e contractile. Lavoro in piccoli gruppi, verifica e gestione.
10.30 Pausa
10.45 Pratica e tecniche di trattamento della Sindrome Dysfunction
11.45 Sindrome Postural - Lavoro in piccoli gruppi, verifica e gestione
12.30 Pausa
13.30 Sottogruppi di ALTRO. Lavoro di gruppo con verifica
14.30 Rivalutazione dei pazienti (colonna e arto superiore)
15.30 Pausa
15.45 Lavoro sui casi studio dell'arto superiore
16.45 Domande e discussione. Informazione sull'esame di accreditamento
18.30 Compilazione schede di fine corso
19.00 Chiusura del corso
