VALUTAZIONE ATTIVITÀ DI MALATTIA IN PAZIENTI CON ARTRITE REUMATOIDE NEL FOLLOW-UP TERAPEUTICO CON FARMACI BIOTECNOLOGICI
19 novembre 2021
Auditorium della Regione Campania Isola A6 al Centro Direzionale di Napoli
Napoli
RAZIONALE
L'Artrite Reumatoide (AR) è una malattia autoimmune sistemica reumatica caratterizzata da una poliartrite
simmetrica erosiva, che determina processi distruttivi articolari e conduce alla disabilità, da manifestazioni
extraarticolari precipue e da un'aumentata morbilità e mortalità cardiovascolare. L'AR ha un alto costo
sociale, che aumenta proporzionalmente al grado di disabilità ed alla durata di malattia in fase attiva. L'AR,
un tempo gravata da un'altissima incidenza di disabilità, grazie alla migliore utilizzazione di farmaci da
tempo disponibili quali cortisonici e methotrexate ed all'introduzione di farmaci biotecnologici rivolti contro
singole citochine o recettori solubili o di parete cellulare, ha oggi, una prognosi significativamente migliore
con la possibilità di raggiungere in un significativo numero di pazienti la remissione o la bassa attività di
malattia.
CRITICITA' DEL PERCORSO DI CURA IN EMERGENZA SANITARIA DA COVID 19
L'emergenza COVID-19 ostacola il follow-up periodico (3-6 mesi) dei pazienti affetti da Artrite Reumatoide,
secondo le raccomandazioni "Treat to target".
Questo è causato da un lato dall'impossibilità da parte degli specialisti reumatologi di evadere tutte le
prestazioni che non rechino carattere di urgenza, dall'altro dalle difficoltà espresse dai pazienti in termini di
limitazioni negli spostamenti.
In aggiunta, la sola procrastinazione della scadenza dei piani terapeutici in assenza di qualsivoglia
valutazione clinica specialistica, pone considerevoli problematiche relative al controllo adeguato della
attività di malattia in pazienti fragili come quelli affetti da Artrite Reumatoide.
In tali prospettive è necessario pertanto elaborare strumenti innovativi di gestione dell'assistenza sanitaria
negli specifici ambiti, come è quello dell'artrite reumatoide; sperimentare modelli emergenziali, che
provvisoriamente consentono un'ottimale gestione dei pazienti, anche da remoto, in attesa di un ritorno
alla normalità. Modelli che possono tuttavia essere utilizzati (laddove validati nell'emergenza) anche in
futuro.
In quest'ottica, sarebbe fondamentale la possibilità di creare un network funzionale con i medici di
medicina generale per la gestione combinata dei pazienti affetti da Artrite Reumatoide in terapia cronica
con farmaci biotecnologici.
PROGRAMMA
13.30 Iscrizione partecipanti
14.00 Saluti istituzionali
14.15 Presentazione del progetto
14.30 Biologici e JAK inibitori nella terapia dell'Artrite Reumatoide
15.00 Il ruolo del MMG nella gestione del paziente con Artrite Reumatoide
15.30 Artrite Reumatoide clinica e clinimetria
Suddivisione in tre gruppi
Presentazione frontale di 15 minuti relativi a clinica e clinimetria. Il restante tempo sarà dedicato al training
dei MMG per l'esecuzione della valutazione articolare.
18.00 Discussione in plenaria e chiusura dei lavori
