Calendario eventi - Corsi e congressi 2018

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FESTIVAL DELLE SCIENZE INFETTIVOLOGICHE
20-21 settembre 2018

Sede del Corso:

Castello Estense – Sala Imbarcadero - Ferrara

 

RAZIONALE

Il grande dilemma dell’ infettivologia moderna è pervenire ad una risposta definitiva ad alcuni grandi interrogativi che interessano questa disciplina: riusciranno i nostri eroi, dopo aver gettato le basi e creato i presupposti fondamentali, ad elaborare delle strategie terapeutiche vincenti che permettano in un futuro non troppo lontano di eradicare le principali patologie virali che affliggono il nostro pianeta : l’infezione da HIV e l ‘ epatite cronica B e quella di tipo C. Mentre per le prime due la strada da percorrere rimane ancora consistente , piena di incertezze e di problemi non risolti, legati ai cosiddetti santuari virali, diverso appare il discorso per quanto concerne l’ epatite virale cronica C. Per la prima volta le nuove opzioni terapeutiche, basate sull’ impiego di farmaci innovativi ad azione antivirale diretta hanno determinato una svolta epocale nella prognosi di questa complessa patologia infettiva epatica e sistemica. Le elevatissime percentuali di risoluzione depongono, infatti, per un traguardo non troppo lontano da raggiungere. Dall’ altro le terapie attuali per combattere l’infezione da HIV e da HBV , tuttavia, pur sempre più efficaci e scevre da effetti collaterali, consentono il controllo dell’ infezione, garantendo ai pazienti affetti da questa patologia infettiva una qualità e una aspettativa di vita sovrapponibile a quella della popolazione normale. I cambiamenti climatici associati ai rapidi scambi di persone, animali e merci, nel breve volgere di tempo, hanno determinato per alcuni aspetti la “tropicalizzazione” del nostro Paese, con la conseguente comparsa di patologie infettive che fino ad alcuni anni orsono si pensava fossero di esclusiva osservazione di determinate aree geografiche. La presenza di vettori compatibili ha creato le condizioni perché si realizzassero epidemie o casi di infezioni da virus chikungunya, dengue, zika, west-nile. Il monitoraggio, la sorveglianza ed il controllo degli attori che entrano in gioco nella attuazione della catena epidemiologica risulta fondamentale non essendo disponibile, a tutt’ oggi, una terapia eziologica. Il numero impressionante di viaggiatori ed il crescente volume di scambi fra i vari Paesi ha determinato, nel corso dei decenni, un aumento continuo del numero di individui in trasferimento e consequenzialmente un incremento delle problematiche sanitarie connesse. In quest’ottica patologie infettive e non legate a condizioni di disagio sociale e povertà hanno assunto una rilevanza significativa dovuta alla nuova globalizzazione. La conoscenza del fenomeno e l’ adozione di misure di controllo e di prevenzione sono fondamentali per verificare e contenere i rischi delle persone e degli operatori sanitari. La recrudescenza dei casi di morbillo e varicella, l’epidemia di meningite da meningococco della vicina Toscana e l’ aumento esponenziale delle infezioni sessualmente trasmesse hanno riproposto altresì, drammaticamente, il problema del rispetto delle indicazioni alle vaccinazioni nella popolazione generale, tra schieramenti pro e no vax, comportamenti a rischio e stile di vita. L’infettivologo in questa dialettica quotidiana svolge una funzione cardine per conoscenza, competenza, professionalità e capacità terapeutiche e preventive. Le recente acquisizioni sul microbioma intestinale hanno permesso d’identificare una struttura che riveste un ruolo fondamentale per il mantenimento dello stato di salute e la funzione immunitaria. L’ interazione tra patrimonio genetico, microbiota intestinale e organismo è infatti alla base di molte patologie infettive e cronico – degenerative che affliggono la nostra società. Il fenomeno della resistenza agli antibiotici è diventato inarrestabile e se non subentreranno novità terapeutiche e politiche accompagnate da strategie mirate, nel 2050, avremo più decessi per patologie infettive correlate all’ assistenza sanitaria che per patologia oncologica o malattie cardiovascolari. L’ allarme lanciato dalla Organizzazione Mondiale della Sanità è espressione della forte preoccupazione che regna non solo in ambito sanitario ma anche a livello delle Istituzioni governative. In attesa che nuovi presidi terapeutici si rendano disponibili l’ uso responsabile ed appropriato delle molecole antimicrobiche, insieme all’ infection control, rimane l’unica possibilità per la limitazione di questa allarmante criticità. Alla luce di queste premesse abbiamo pensato di organizzare una manifestazione scientifica indirizzata non solo agli addetti ai lavori, ma anche ai cittadini curiosi e sensibili ai problemi della salute, con l’intento di discutere, e per quanto possibile di chiarire, le numerose problematiche sul tappeto riguardanti la nostra disciplina infettivologica. Per la realizzazione di questo evento scientifico e culturale abbiamo richiesto la collaborazione di alcuni tra i più qualificati , competenti e riconosciuti esperti nelle diverse aree dell’ infettivologia e delle discipline affini. Il programma necessariamente contenuto, ma allo stesso tempo un po’ ambizioso, intende favorire una discussione costruttiva tra tutte le componenti sanitarie e sociali interessate agli argomenti affrontati.

 


PROGRAMMA

Giorno 20 settembre 2018
Saluto delle Istituzioni
Ore 10,00 Presentazione e Introduzione

I° Tema - Le Infezioni virali storiche : sarà possibile eradicarle ?

Ore 10,15 Infezione da HIV
- Attualità e prospettive future
-Gestione delle popolazioni speciali ;
-Possibilità di eradicazione
Discussione
Ore 12,15 Infezione da HBV
-A che punto siamo

Ore 13,15 Pausa
Ore 14,30 Infezione da HCV
Cosa dicono virologo e clinico

II° Tema - Infezioni da arbovirus emergenti : tutta colpa della tropicalizzazione ?
Come riconoscerle e come difendersi.

Ore 15,30 Aspetti virologici ed epidemiologici
Ore 16,30 Il Piano Nazionale di Sorveglianza e la Prevenzione
Ore 17,00 Aspetti clinici
Ore 17,30 Discussione
Ore 18,00 Termine dei lavori

Giorno 21 settembre 2018

III° Tema - Il Viaggiatore e il Migrante : le due facce della medaglia
Ore 9,00 I rischi nel viaggiatore intercontinentale e la prevenzione
Ore 9,30 Flussi migratori : rischio infettivo e disagio sociale
Ore 10,30 La tubercolosi nel migrante
Ore 11,30 Pausa

IV° Tema : la Prevenzione come salvaguardia di salute : vaccinazioni , comportamenti responsabili e stili di vita
Ore 11,45 Vaccinazioni : un dibattito aperto
Ore 12,15 Tossicosi : nuovi scenari e strategie future
Ore 12,45 La prevenzione delle MST : non solo HIV
Ore 13,15 Discussione
Ore 13,30 Pausa
Ore 14,30 Il microbioma intestinale : falsità e verità !
O re 15,30 La minaccia microbiologica : la terapia antibiotica ecosostenibile
Ore 16,00 Il microbioma intestinale: ruolo del gastroenterologo
Ore 16,30 Discussione

V° Tema : L’ Uso Responsabile degli Antibiotici
Ore 17,00 Garantire un’ opportunità di cura per il futuro
Ore 17,30 Discussione
Ore 18,00 Lettura : La Terapia Antibiotica di Precisione : utopia o realtà?
Ore 18,30 Conclusioni e Verifica ecm