CORSO
Le vertigini periferiche
Inquadramento diagnostico e approccio pratico al trattamento
10 Ottobre 2015
Sede del Corso:
Opa Centro Arte e Cultura – Piazza San Giovanni Firenze
RAZIONALE
La sintomatologia vertiginosa può essere di origine periferica o centrale. Il facile riconoscimento delle forme periferiche è fondamentale sia per tranquillizzare il paziente, sia per un approccio terapeutico rapido ed efficace sia per una importante riduzione dei costi.
La vertigine acuta è un quadro relativamente frequente, che provoca un grande disturbo al paziente e che deve rapidamente essere messo in diagnosi differenziale con quadri neurologici importanti come l’infarto cerebellare. L’esatta conoscenza della labirintopatia acuta permette una corretta gestione di questi pazienti.
La vertigine parossistica posizionale benigna è un quadro sintomatologico frequentissimo che se ben diagnosticato permette spesso di risolvere il problema rapidamente con bassi costi; altrimenti il paziente rischia di avviare tutta una serie di accertamenti inutili, costosi che ritardano la soluzione del problema e aumentano i disagi e le ansie dei pazienti.
La malattia di Menière è un quadro molto fastidioso di cui alcuni pazienti soffrono con ricadute importanti sulla loro qualità di vita. Poter diagnosticare rapidamente ed avviare i corretti percorsi terapeutici è fondamentale per l’evoluzione del quadro sindromico.
In fine la sindrome di Minor e la sindrome dell’acquedotto largo sono quadri vestibolari rari ma che, se non ben conosciuti, rischiano di rimanere non diagnosticati con conseguenti inutili accertamenti e costi. E’ importante un loro rapido riconoscimento e inquadramento.
Lo scopo del corso è quello di fare un up date delle sindromi vertiginose periferiche sia con lezioni frontali sia con l’esposizione di casi clinici, che permetteranno ai discenti un confronto utile e costruttivo sulla diagnosi, la gestione e le terapie.
PROGRAMMA
08.30 – REGISTRAZIONE PARTECIPANTI
08.50 – LA LABIRINTOPATIA ACUTA
09.20 – LA VERTIGINE PAROSSISTICA POSIZIONALE BENIGNA
10.20 - Pausa caffè
10.40 - LA MALATTIA di MENIERE
11.20 - LA DEISCENZA DEL CANALE SEMICIRCOLARE SUPERIORE e LA SINDROME DELL’ACQUEDOTTO LARGO
12,00 – TAVOLA ROTONDA su CASI CLINICI PROPOSTI DAI PARTECIPANTI
13,10 - Pausa pranzo
14.30 – 17.30 SEDUTA POMERIDIANA CON PROVE PRATICHE e OSSERVAZIONE NISTAGMICA (divisione in 4 gruppi) Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi clinici
Point of care A – Osservazione di casi clinici di pazienti con neurite vestibolare: diagnosi, diagnosi differenziale e trattamento
Point of care B – Filmati di nistagmo da VPPB, esercitazioni pratiche con manovre
Point of care C - Osservazione di casi clinici di pazienti con Malattia di Meniere: diagnosi, diagnosi differenziale e trattamento
Point of care D - Osservazione di casi clinici di pazienti con Sindrome da deiscenza del CSS e/o Sindrome dell’Acquedotto largo: diagnosi, diagnosi differenziale e trattamento
17,30-18,00 - Questionario ECM e test di gradimento