Consulenze tecniche di ufficio e di parte
9 novembre / 14 dicembre2013
Sede del Corso:
Sede ANSES - Pistoia
RAZIONALE
Le persone si rivolgono sempre più spesso a specialisti per risolvere conflitti o difficoltà della
vita.
Gli esperti si trovano a esprimere pareri tecnici su specifici problemi. Questioni che, di
frequente, necessitano di giudizi in tribunale.
Il linguaggio e gli strumenti utilizzati dai diversi professionisti possono, a volte, essere difformi.
Tutto ciò crea spesso confusione ed fraintendimenti.
Questi ricadono, inevitabilmente, sul servizio al cliente/committente.
Individuare linee guida nella gestione di un'indagine e nella stesura di una relazione tecnica,
può diminuire il rischio di equivoci, orientare nel complesso ambito giuridico, creare una rete
tra discipline diverse e migliorare il servizio alla persona.
Il Corso è un'occasione formativa di tipo intersoggettivo e tecnico-esperienziale, in cui saranno
integrati gli approfondimenti teorici con la parte della pratica clinica e forense in una
dimensione di gruppo.
Il programma è organizzato in mattine con lezioni frontali e pomeriggi esperienziali. Nei
pomeriggi, attraverso il lavoro in piccoli gruppi accompagnati congiuntamente da docenti di
discipline psicologiche e giuridiche, saranno analizzati casi e discusse ipotesi in un'ottica
integrativa.
L'obiettivo è facilitare una cultura e un linguaggio comune in una prospettiva di lavoro
integrativo. Ogni ruolo può avvicinarsi ad altri pur mantenendo la propria definizione.
PROGRAMMA
1° Giorno 9.11.2013
Presentazione del Corso
Docenti: Sabrina Ulivi, Ezio Menoni
Ore 9.00 – 9.30
Lo Psicologo in ambito giudiziale: Perizie e Consulenze
Docente: Sabrina Ulivi, Ezio Menoni
Metodo insegnamento: A
9.30 -10.00
La Psicologia Giuridica e il Contesto Giuridico
10.00 -10.30
Il ruolo dello Psicologo all’interno degli istituti di pena
10.30-11.00
Il ruolo dello Psicologo in ambito civile e penale: Consulenze e Perizie
11.00 – 12.00
Le Consulenze in ambito civile (interdizioni e inabilitazioni; incapacità naturale;
capacità di disporre del testamento; capacità di contrarre matrimonio; adozione e affidamento
di minori; danno biologico di natura psichica; transessualismo)
12.00 – 13.00
Le Perizie in ambito penale (relazioni peritali sulla personalità dell’imputato;
l’imputabilità; la pericolosità sociale; la capacità di partecipare coscientemente al processo; la
perizia sui testimoni; le perizie nella fase esecutiva e cautelare; la circonvenzione d’incapace)
13.00 – 15.00
Pausa
15.00 – 16.00
analisi di consulenze tecniche e dei casi + domande di approfondimento e
discussione Metodo insegnamento: H
16.00 -18.00
esercitazioni pratiche Metodo insegnamento: G
2° Giorno 23.11.2013
CTU e CTP nel caso di violenza o abuso sessuale su minori
Docente: Martina Taioli
Metodo insegnamento: A
9.00 – 9.30
La violenza e l’abuso sessuale sui minori
Fattori di rischio e fattori protettivi
Gli indicatori di abuso
9.30 – 10.30
Il colloquio con il minore
Modalità dell’intervista: intervista investigativa e intervista cognitiva
Principali errori nella conduzione di un’intervista (errori cognitivi, procedurali e domande
suggestive)
Indicazioni metodologiche per l’ascolto del minore
10.30 – 11.30
Il ruolo del minore testimone: Competenza, credibilità e attendibilità della
testimonianza
La validazione della testimonianza: gli strumenti (SVA)
11.30 – 12.00
Casi particolari:
o la “Sindrome di Alienazione Parentale”,
o la “Sindrome della Madre Malevola”,
o la “Sindrome da accuse sessuali” (SAID Syndrome)
12.00 – 12.30
Procedure operative di intervento di rete
12.30 – 13.00
Procedure operative della consulenza tecnica
13.00 – 15.00
Pausa
15.00 – 16.00
analisi di consulenze tecniche e dei casi + domande di approfondimento e
discussione Metodo insegnamento: H
16.00 -18.00
esercitazioni pratiche Metodo insegnamento: G
3° Giorno 14.12.2013
CTU e CTP per la valutazione del Danno Biologico ed Esistenziale
Docente: Daniela Pirolo
Metodo insegnamento: A
9.00 – 9.30
Definizione storico-legislativa + Danno biologico e danno esistenziale
9.30 – 10.00
Danno patrimoniale e danno non patrimoniale (o alla persona)
10.00 – 10.30
Il danno alla persona: differenze tra danno morale, danno biologico, danno
biologico psichico e danno esistenziale
10.30 – 11.30
La valutazione peritale del danno alla persona
11.30 -12.30
Dimostrazione del nesso di causa
12.30 -13.00
Trasformazione in parametri tabellari
13.00 – 15.00
Pausa
15.00 – 16.00
analisi di consulenze tecniche e dei casi + domande di approfondimento e
discussione Metodo insegnamento: H
16.00 -18.00
esercitazioni pratiche Metodo insegnamento: G
Esame orale