L'informazione al paziente,l'acquisizione del consenso e la tutela dei dati -
Aspetti giuridici, deontologici e medico legali della privacy e del consenso informato
22 febbraio 2013
Sede del Corso:
Hotel Andreola - Milano
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RAZIONALE
La tematica della tutela dei dati personali e dei suoi risvolti deontologici, operativi e giuridici ha
acquisito, in questi anni, una importanza crescente. I dati identificativi e i dati sensibili sono
diventati informazioni da maneggiare con cautela in ambito sanitario e, soprattutto, da tutelare.
In parallelo si è sviluppata la necessità dell'informazione al paziente di cui devono essere
approfonditi i contenuti e le problematiche relative alla titolarità dell'informazione,
dell'acquisizione del consenso e del rifiuto alle cure.
PROGRAMMA
08.00 - 10.30
Il concetto di privacy.
L’evoluzione delle leggi italiane sulla
riservatezza dei dati personali.
I dati comuni e i dati sensibili.
10.30 - 11.30
Il trattamento dei dati personali.
La comunicazione e la diffusione dei dati
personali.
11.30 - 12.30
I casi di esclusione dal consenso.
Le ricadute operative sulla organizzazione
sanitaria.
12.30 - 13.00
Dibattito guidato con l’esperto
13.00 - 14.00
Pausa pranzo
14.00 - 15.30
La comunicazione dei dati al paziente: ruolo del medico e delle professioni
sanitarie.
La documentazione sanitaria e la sua
protezione.
Le ricette mediche.
Particolari casi di protezione dei dati
L’accesso del paziente alla propria
documentazione: diritto, modalità e
limiti.
La comunicazione dei dati in radiologia e
nei laboratori di analisi.
La casistica giurisprudenziale sulla
diffusione dei dati nei servizi sanitari,
la responsabilità delle strutture e delle
professioni sanitarie.
Pronunce del Garante della privacy in
materia di sanità.
15.30 - 16.00
Dibattito guidato
16.00 - 17.30
Il diritto e il rifiuto alle cure.
Le origini del consenso informato.
L’informazione al paziente, ai suoi
legittimati, l’ampiezza dell’informazione,
l’informazione ai minori, agli anziani non
capaci di autodeterminarsi.
Le caratteristiche dell’informazione e
dell’acquisizione del consenso: aspetti
deontologici.
17.30 - 18.30
I casi di rifiuto alle cure. Analisi della
casistica giurisprudenziale e mediatica
più recente.
Distinzione tra rifiuto alle cure e altri concetti.
Il rifiuto alle trasfusioni e i testimoni di
Geova.
18.30 - 19.30
I trattamenti sanitari effettuati senza consenso.
19.30 - 20.00
Dibattito guidato
20.00
Effettuazione del test di verifica e
chiusura del corso
Curriculum breve
Luca Benci
Giurista, direttore dal 1998 al 2004 della Rivista di diritto delle professioni sanitarie (Lauri
edizioni). Autore di pubblicazioni sul diritto sanitario e sulle professioni sanitarie tra cui La
riforma Brunetta – implicazioni giuridiche e operative, Mc Graw Hill, 2010; Elementi di
legislazione sanitaria e di biodiritto, Mc Graw Hill, 2009; La prescrizione e la somministrazione
di farmaci: responsabilità giuridica e deontologica, Mc Graw Hill, 2007; Aspetti giuridici della
professione infermieristica, V edizione, Mc Graw Hill, 2008; Manuale giuridico professionale per
l’esercizio del nursing, Mc Graw Hill, 2001; 118 Un sistema integrato per l’emergenze sanitarie
(coautore insieme a Cunial e Cipolotti), Mc Graw Hill 1999; Il medico e l’infermiere a giudizio,
(a cura di) Atti del convegno nazionale sulle responsabilità condivise, Siena, 1997, Lauri
edizioni, Le professioni sanitarie non mediche: aspetti giuridici, deontologici e medico legali,
Mc Graw Hill, 2002; E’ componente della redazione della Rivista Italiana di Emergenza -
Urgenza Pediatrica, e del Board Editoriale di Emergency Care Journal.
E’ coordinatore del Comitato scientifico del convegno annuale “Il medico e l’infermiere a giudizio”.
Svolge attività di consulenza e docenza presso Aziende USL e ospedaliere, società di formazione, Università degli studi, Associazioni, Collegi e Ordini professionali in materia di diritto sanitario, responsabilità professionale e biodiritto.
E’ professore a contratto presso l’Università degli studi di Firenze per i corsi laurea specialistica delle classi di laurea delle professioni sanitarie.
E’ presidente della Commissione conciliativa mista dell’azienda ospedaliera Meyer di Firenze.