Congresso Nazionale SINV 2012 - Patologia Cerebrovascolare. Quando il paziente è al centro dei percorsi: l’organizzazione
22/23 novembre 2012
Sede del Corso:
Hotel Dioscuri - Agrigento
RAZIONALE
L’articolo 32 della Costituzione Italiana sancisce la tutela della salute come
fondamentale diritto dell'individuo ed interesse della collettività1.
La legge 38 del 15 marzo 20102 stabilisce il diritto del cittadino ad accedere alle
cure palliative e alla terapia del dolore, garantisce il rispetto e la dignità della
persona umana, il bisogno di salute, l’equità nell’accesso all’assistenza, la qualità
delle cure e la loro appropriatezza riguardo alle specifiche esigenze.
Garantisce, inoltre, un adeguato sostegno sanitario e socia assistenziale alla
persona malata e alla sua famiglia.
A dispetto di quanto stabilito per Legge, recenti indagini condotte a livello
europeo, che hanno visti coinvolti anche pazienti italiani, hanno messo in luce
come i malati di dolore siano, in realtà, poco e mal trattati: il 94% dei pazienti
riferisce di provare dolore con intensità moderata – severa nonostante una
terapia in corso nel 75% dei casi3.
Questo significa vivere mediamente 5,9 anni con un dolore continuo; e questo
periodo – già incredibilmente lungo - diventa eterno in 1/5 dei pazienti intervistati,
nei quali il dolore diventa una costante per un periodo superiore a 20 anni della
loro vita4.
Un altro aspetto da sottolineare è che, quando si parla di terapia del dolore e
dolore cronico, i più ritengono che sia una problematica legata al paziente con
patologia oncologica; nella realtà artrite e osteoartrite, invece, rappresentano
circa il 40% dei casi di dolore cronico d’intensità severa4.
Questi dati europei sono stati confermati anche da recenti studi5,6 condotti su pazienti italiani affetti da dolore dove si è evidenziato che solo il 18% di questi avesse un adeguato controllo della sintomatologia algica grazie alla terapia in atto e come modificando la via somministrazione o il dosaggio impiegato, si potesse apportare ad un rapido e significativo miglioramento.
Recenti indagini condotte in merito al consumo dei farmaci per il trattamento del
dolore cronico, hanno messo in luce come in Italia sia ancora molto marcato
l’impiego di FANS e paracetamolo, mentre l’utilizzo di farmaci oppiodi sia ancora
ridotto, specialmente in alcune importanti regioni italiane quali Lazio, Campania,
Puglia, Sicilia7.
Scopo di questo convegno è quello, quindi, di indagare, mediante il confronto tra
specialisti del settore, le cause di questa inadeguatezza terapeutica, al fine di
identificare comportamenti correttivi per garantire, non sono un doveroso
controllo del dolore, ma anche un’accettabile qualità di vita di questi malati e dei loro familiari.
PROGRAMMA
Prima Giornata,
22 Novembre 2012
14:30
Registrazione partecipanti e Welcome coffee
15:00
Presentazione del congresso, Daniela Spalanca e Saluto del Presidente dell’Ordine dei Medici di
Agrigento Dott. G. Augello
15:45
ASON, presentazione della Società scientifica, Dott. Sergio Gigliotti Presidente ASON
16:15
Legge 38 – Terapia del dolore e Cure palliative Dott. F. Amato, Presidente FEDERDOLORE
16:45
Terapia del dolore in Reumatologia, Dott. G. Candioto
17:15
Discussione
17.30
Coffee break
17:45
Terapia del dolore nelle patologie ortopediche, Dott. C. Corsello
18:15
Il dolore viscerale, Dott. G. Augello
17:45
Trattamento del dolore oncologico in Ortopedia, Dott. F. Gagliano
18:45
Discussione
19:15
Conclusioni
Seconda Giornata, 22 Novembre 2012
SESSIONE GRUPPI DI LAVORO
08:45 – 11:00
Divisione gruppi
GRUPPO 1 Elaborazione e discussione caso clinico - Dr F. Amato
GRUPPO 2 Elaborazione e discussione caso clinico - Dr G. Candioto
GRUPPO 3 Elaborazione e discussione caso clinico - Dr C. Corsello
11:00
Coffee Break
SESSIONE PLENARIA
11:15
Presentazione caso clinico GRUPPO 1
11:45
Discussione
12:00
Presentazione caso clinico GRUPPO 2
12:30
Discussione
12:45
Presentazione caso clinico GRUPPO 3
13:15
Discussione
13:30
Lunch
14:00
Tavola rotonda (con tutti i relatori)
15:00
Questionario ECM
Dott.ssa Claudia Montalto via IV Novembre, 32 Favara (AG)