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The silent activity of Multiple Sclerosis: molecular and imaging biomarkers
1 - 2 ottobre 2020

Palace Hotel Desenzano
Desenzano del Garda (BS)

RAZIONALE
Negli ultimi anni, il concetto di attività della malattia "silente" come segno distintivo della malattia anche nelle prime fasi e durante il trattamento di modifica della malattia, sta emergendo. Descrive quei pazienti che, anche in assenza di eventi clinici / radiologici classici, hanno un'attività insidiosa della malattia che non viene notata dal paziente o dal medico nella fase iniziale della malattia, mentre diventa clinicamente rilevante in seguito al decorso della stessa. Ciò potrebbe essere principalmente caratterizzato da meccanismi neurodegenerativi piuttosto che dall'attività infiammatoria della malattia e la sua misura è abbastanza al di là della sensibilità della risonanza magnetica convenzionale. Una delle espressioni di tale attività silente può essere un gradiente superficiale di danno della sostanza grigia corticale, talamico e del midollo spinale, che è un componente chiave principale dei processi di demielinizzazione e neurodegenerazione e fornisce il miglior correlazione clinica in termini di disabilità a lungo termine accumulazione. Un secondo segno emergente rilevante di attività silente è rappresentato dalle lesioni croniche attive che sono state ben descritte neuropatologicamente e radiologicamente e che sono state proposte come una delle principali determinanti della progressione della disabilità. In base a queste prove, l'uso unico dello stato No Evidence of Disease Activity (NEDA) (nessuna recidiva, nessuna nuova lesione che migliora il T2 e / o Gd, nessun cambiamento EDSS) non è del tutto appropriato per identificare i pazienti ad alto rischio di risultato clinico. L'obiettivo principale di questo simposio sarà quello di chiarire meglio le molecole più rilevanti e biomarcatori radiologici dell'attività delle malattie silenziose con particolare attenzione ai dati neuropatologici, di imaging e CSF.

 

PROGRAMMA

1 ottobre
8.30 Registrazione dei partecipanti

9.00 Saluti e introduzione al meeting

Young Session 1
11.00 Coffee break

Young Session 2
12.15 – 13.30 Light Lunch

Session 1
13.30 Key Lecture. L'attività della malattia silenziosa dal punto di vista neuropatologico

14.00 Key Lecture. Cellula B vs T nella Sclerosi Multipla

14.30 Patologia corticale nella Sclerosi Multipla

14.50 Demielinizzazione corticale nella SM dal punto di vista dell'imaging

15.10 Atrofia GM corticale e profonda

15.30 DISCUSSIONE

16,00 Coffee Break

Session 2
16.40 Cambiamenti relativi al ferro nella SM: dalla neuropatologia alla risonanza magnetica

17.00 Ferro e SM dal punto di vista dell'imaging
17.20 DISCUSSIONE
17.30 Key Lecture. Attività e progressione della malattia dei biomarcatori di imaging. Una panoramica.

 

2 ottobre
Session 4
9.00 Infiammazione meningea nella SM

9.20 Danno GM e disabilità

9.40 Attività patologica correlata alla microglia

10.00 Il profilo infiammatorio intratecale prevede il decorso della malattia nella SM

10.20 DISCUSSIONE

10.40 Coffee break

Session 5: Chairs
11.20 Il ruolo del midollo spinale nella progressione della disabilità

11.40 Invecchiamento del cervello nella SM.

12.00 I biomarcatori possono riflettere l';attività della malattia silente?

12.20 DISCUSSIONE

12.40 Considerazioni conclusive

13.00 Compilazione questionario ecm