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IL GIUDIZIO DI IDONEITÀ: FORMULAZIONE E GESTIONE
21 febbraio 2020

Hotel Villa Ducale
Parma

PROGRAMMA

8.30 Apertura lavori

NATURA FORMALE E SOSTANZIALE DELL'ATTO MEDICO
La differenza tra "giudizio" e "certificato"
Il rapporto tra condizioni di salute e idoneità alla mansione

FORMULAZIONE E GESTIONE DEL GIUDIZIO DI IDONEITÀ
Come si formula da parte del Medico Competente
Valenza giuridica, clinica e medico legale
Giudizio di idoneità e valutazione dei rischi
Come si consegna al lavoratore e al datore di lavoro
Come si gestisce: compiti obblighi e responsabilità di
– Datore di lavoro, Dirigente, Preposto
– Lavoratore
– RSPP e Medico Competente
– Il ruolo del RLS in relazione al giudizio di idoneità

CONTROINDICAZIONI A SPECIFICHE ATTIVITÀ, OPERAZIONI, MANSIONI
Controindicazioni assolute permanenti
Controindicazioni assolute temporanee
Criteri di formulazione del giudizio

ADATTARE IL LAVORATORE AL LAVORO O IL LAVORO AL LAVORATORE?
IL TESTO UNICO (D.Lgs. 81/08)
L'art. 15, comma 1 lett. d): il rispetto dei principi ergonomici nell'organizzazione del lavoro, nella concezione dei posti di lavoro, nella scelta delle attrezzature e nella definizione dei metodi di lavoro e produzione
L'art. 18, comma 1 lett. c: l'assegnazione del lavoratore al lavoro in rapporto alle sue capacità e condizioni di salute e sicurezza;

13.30 PAUSA

14.30 ripresa lavori

L'ART. 41, COMMA 6: IL GIUDIZIO DI IDONEITÀ SUL PIANO GIURIDICO: LE SENTENZE IN MATERIA
l'art. 42: obblighi del datore di lavoro, del dirigente, dei preposti e del lavoratore in relazione al contenuto del giudizio di idoneità

IL RICORSO
Da parte del lavoratore
Da parte del datore di lavoro
Ruolo del medico competente
Rapporto con l'organo di vigilanza nell'esame del ricorso
Gli effetti di una modifica/revoca del giudizio nelle visite successive

MALATTIA PROFESSIONALE RICONOSCIUTA E GIUDIZIO DI IDONEITÀ
Quando e a quali condizioni il riconoscimento di una malattia professionale comporta:
– un giudizio di idoneità con prescrizioni/limitazioni
– un giudizio di inidoneità temporanea
– un giudizio di inidoneità permanente

LE IDONEITÀ DIFFICILI: DISCUSSIONE E INDICAZIONI OPERATIVE SU CASI CRITICI, ANCHE PRESENTATI
DAI DISCENTI

Il confine tra "idoneità con limitazioni" e "non idoneità"
Il giudizio di idoneità parziale, temporanea o permanente
Il Giudizio di inidoneità temporanea e permanente
Formulazione del giudizio di idoneità con prescrizioni o limitazioni nei casi di rischi specifici:
Movimentazione manuale dei carichi
– limiti di peso e indici di rischio
Movimenti ripetitivi
– tempi massimi di attività, frequenze, pause
Rischi posturali
– la stazione eretta prolungata
– le posture incongrue
Videoterminali
– mezzi di correzione speciale e lenti in uso
– pause aggiuntive
– dispositivi di protezione ergonomica
Rischi fisici: rumore, vibrazioni, campi elettromagnetici, ROA
– uso dei DPI nei casi non obbligatori per legge
Agenti chimici, cancerogeni, mutageni
– Sorveglianza sanitaria e uso dei DPI nei casi definiti a rischio "irrilevante"
Agenti biologici
–il rischio biologico negli ambienti non sanitari e/o non ricompresi nell'allegato XLIV
–il rischio biologico in caso di agenti non ricompresi nell'allegato XLVI
–Il rischio biologico in gravidanza
–il problema delle vaccinazioni: antitetanica, anti TBC, antiepatite, ecc.
Stress lavoro correlato, mobbing, burnout
– quali prescrizioni e/o limitazioni nei casi accertati e a rischio

18.30 compilazione questionario ECM