La patologia uro-oncologica: Aggiornamento del percorso diagnostico e terapeutico nell’attività clinica.
1 - 2 marzo 2019
Sede del Corso:
SALA POLENGHI - ASST CREMA - U.O. UROLOGIA - Crema (CR)
RAZIONALE
In Italia I tumori Urogenitali colpiscono oltre 76.500 persone l'anno e rappresentano il 20% di tutte i tumori diagnosticati. L'innovazione in oncologia ha portato a cure sempre più efficaci che consentono di contrastare le neoplasie limitando il più possibile gli effetti collaterali delle terapie. La multidisciplinarietà in Uro- Oncologia, unitamente alla diagnostica precoce, rappresenta un arma che si sta rilevando decisiva nella lotta contro il cancro. Il congresso nella sua prima parte è incentrato su questo aspetto e cerca di raggiungere elevati livelli di appropiatezza e di conseguenza un elevato livello di qualità nel management diagnostico- terapeutico. Da una medicina basata sul singolo specialista è mandatorio arrivare alla scelta della migliore terapia attraverso l'analisi e il confronto di più professionisti. In particolar modo, per ciascuna delle patologie uro-oncologiche trattate, prostata e rene, verranno discussi e definiti i requisiti standard per l'ottimizzazione multidisciplinare del percorsi terapeutici integrati. Il trattamento delle patologie urologiche è cambiato radicalmente negli ultimi anni grazie all'introduzione e allo sviluppo di nuove sistemi tecnologici avanzati. Obiettivo di questa seconda parte del congresso è creare e gestire efficacemente le più recenti scoperte scientifiche nella pratica clinica attraverso l'identificazione e validazione di nuove tecnologie per fini diagnostici, prognostici e terapeutici
PROGRAMMA
13.15 REGISTRAZIONE
13.30 Aggiornamento ASCO tumori G.U.
14.00 TUMORE DELLA PROSTATA
14.00 Il punto di vista del radiologo: ruolo della RM multiparametrica, della PET con colina e nuovi scenari con PET con PSMA gallio 68 ed ecografia ad alta frequenza. B
14.15 Il punto di vista dell'urologo: biopsia standard, fusion biopsy e biopsia liquida: a chi e perché?
14.30 Il punto di vista dell'anatomo patologo: lettura del mapping e del pezzo operatorio con interpretazione dei margini chirurgici. B
14.45 Il punto di vista dell'urologo: trattamenti e risultati della patologia a basso medio e alto rischio.
15.00 Il punto di vista del radioterapista: RTE a intensità modulata e le sue evoluzioni, brachiterapia.
15.15 Il punto di vista dell'oncologo: Algoritmo terapeutico nel paziente metastatico e non metastatico castration resistant
15.30 Discussione
16.00 Coffee break
16.30 TUMORE DEL RENE
16.30 Il punto di vista del radiologo: ruolo dell'imaging nello staging.
16.45 Il punto di vista dell'urologo: biopsia renale a chi e quando? terapia mininvasiva e sorveglianza attiva.
17.00 Il punto di vista dell'urologo: indicazioni e tecniche chirurgiche.
17.30 Il punto di vista dell'anatomo patologo: nuova classificazione WHO.
17.45 Il punto di vista dell'oncologo: nuovi scenari nella terapia adiuvante e/o neoadiuvante e metastatica.
18.00 Il punto di vista del radioterapista: esiste un ruolo della radioterapia?
18.15 Immunoterapia e gestione degli eventi avversi.
18-30 Discussione
18,45 Chiusura dei lavori
Sabato 2 marzo 2019
8.30 AGGIORNAMENTI IN ANDROLOGIA
8.30 Terapia medica della disfunzione erettile.
8.45 Eiaculazione precoce: Novità terapeutiche.
9.00 Focus on dell'IPP.
9.15 Discussione
9.30 TAVOLA ROTONDA CHIRURGIA MININVASIVA DELL'IPB
9.30 Terapia medica dell'IPB: a chi, quando, perchè e fino a quando?
9.45 Il laser nell'IPB.
10.15 Il radiologo interventista nel trattamento dell'IPB.
10.30 Discussione
10.45 Coffee Break
11.15 LETTURA MAGISTRALE: QUALI NOVITÀ NELLA CHIRUGIA
MININVASIVA DELLA CALCOLOSI RENO - URETERALE
11.45 LA NURSE UROLOGICA NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE UROLOGICO
11.45 Tipi di derivazioni urinarie: cenni di anatomia chirurgica.
12.00 Gestione del paziente con derivazione urologica esterna preoperatorio - peroperatorio – postoperatorio.
12.15 Gestione del paziente con lavaggio vescicale.
12.30 Discussione
13.00 Compilazione del test di valutazione e chiusura dei lavori