La contenzione manuale, fisica e farmacologica
Aspetti giuridici e deontologici.
25 novembre 2016
Sede del Corso:
Campus Universitario di Savona - Via A. Magliotto, 2 - Palazzina Branca - Piano Terra - Aula B1
RAZIONALE
La contenzione fisica dei pazienti viene talvolta utilizzata come metodica di accudimento soprattutto in determinati contesti assistenziali come la geriatria. In questo corso si approfondiranno gli aspetti professionali legati alla contenzione fisica con particolare riferimento alle strategie di riduzione dell’utilizzo della contenzione e verranno analizzati gli aspetti di responsabilità legati, in particolare, all’abuso di contenzione In ambito sanitario la contenzione è un tema discusso e fonte di riflessione tra gli operatori coinvolti nell’assistenza alle persone. Tale interesse nasce soprattutto da istanze di tipo etico - professionale, sulla base di diverse filosofie assistenziali, ma origina anche da ricerche epidemiologiche che mostrano ingiustificate diversità di comportamento degli operatori sanitari. Nel Codice deontologico (Federazione Nazionale Collegi IP.AS.VI., 2009) gli infermieri italiani si impegnano “affinchè il ricorso alla contenzione sia evento straordinario, sostenuto da prescrizione medica o da documentate valutazioni assistenziali”. Sulla scorta di questa premessa il Collegio IP.A.SVI. di Savona ha promosso l’iniziativa formativa rivolta agli iscritti all’Albo quali attori fondamentali per un cambiamento efficace.
PROGRAMMA
Ore 09,00
Le origini della contenzione
La legittimità di alcune pratiche contenitive e l’illegittimità di altre pratiche.
La contenzione manuale, fisica e farmacologica.
I punti critici della contenzione.
Ore 11,00
Le norme deontologiche e gli orientamenti del Comitato nazionale di bioetica.
Analisi della casistica giurisprudenziale in materia.
La contenzione farmacologica: ammissibilità e limiti.
Ore 12,30
Dibattito guidato con l’esperto.
Ore 13,00
Pausa pranzo.
Ore 14,00
L’obbligo di garanzia e di custodia dei pazienti: inquadramento.
La responsabilità per la presa in carico del paziente.
Ore 15,00
L’autodimissione volontaria del paziente: limiti e legittimità
La responsabilità del personale di assistenza per gli episodi suicidari e autolesivi del paziente.
Ore 16,30
Dibattito guidato.
Ore 16,00
Esempi di responsabilità professionale presi dalla più recente casistica.
Ore 17,00
Effettuazione del test di verifica e chiusura.
