Calendario eventi - Corsi e congressi 2016

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Corso Di Formazione Specialistico Avanzato in Nutrizione umana
11 giugno - 2 luglio - 17 settembre - 8 ottobre - 5 e 26 novembre 2016


Sede del Corso:
Hotel grazia Deledda,v.le Dante 41-Sassari

RAZIONALE

Verranno esaminati gli elementi che devono guidare un nutrizionista nella gestione dell’alimentazione umana.

Poiché nessun alimento contiene tutti i principi nutrizionali è opportuno che nel programma alimentare dell’uomo siano previsti diversi alimenti. In base alle loro caratteristiche nutrizionali gli alimenti sono stati divisi in vari gruppi. In particolare nel primo gruppo prevalgono le proteine ad alto valore nutritivo, ferro e vitamine del gruppo B ed A, in un altro gruppo latte e derivati, quindi cereali e tuberi, legumi, grassi di condimento, ortaggi e frutta. Ogni gruppo contiene particolari macro e micro nutrienti , per cui una corretta assunzione di elementi dei vari gruppi può favorire una alimentazione ottimale.

Saranno infine esaminate le caratteristiche degli alimenti crudi e cotti, le carenze nutrizionali e il bilancio idrido-salino


PROGRAMMA

I° Giornata 11 giugno 2016

Gruppi alimentari - conoscenze alimentari

 

Ore 09.00 – 11.00

Lezione frontale

Tabelle di composizione degli alimenti: i nuovi LARN - Gruppi alimentari - Indagine di valutazione dell’introito alimentare - Anamnesi alimentare - Anamnesi clinica

 

11.10 – 13.10

Lezione frontale

Adattamento metabolico a digiuno - Esami ematochimici per la valutazione dello stato Nutrizionale

Linee guida per una corretta alimentazione Macronutrienti: Glucidi, Lipidi, Protidi.

Micronutrienti: Vitamine, Sali, Fibre, Acqua. Linee guida per una corretta alimentazione. carenze nutrizionali e il bilancio idrido-salino. Tecniche di indagine nutrizionale

 

Ore 15.00 – 17.00

Esercitazione pratica

Guida pratica all’elaborazione di un piano di trattamento dietoterapico fisiologico - Alimenti crudi, alimenti cotti

 

Ore 17.10 – 18.10

Esercitazione pratica

Carenze nutrizionale, bilancio idrico-elettrolitico

Valutazione dello stato nutrizionale e composizione corporea

 

Ore 09.00 – 11.00

Esercitazione pratica

Misurazione Circonferenze Corporee e la Plicometria. Dexa Uso dell’Impedenziometro con l’Armband

Valutazione dello stato Nutrizionale Bioimpedenziometria. Compilazione cartella clinica.

 

Ore 11.10 – 13.10

Esercitazione pratica

Valutazione dello stato nutrizionale, anamnesi: abitudini alimentari e stili di vita del paziente

Elaborazione dieta base del paziente con possibili cambiamenti di pasti a composizione bilanciata

Composizione di un trattamento nutrizionale, analisi plicometriche.

 

Ore 15.00 – 16.50

Lezione frontale

Nutrigenomica e Nutrigenetica parte I°

Concetto di nutrigenomica e nutrigenetica, correlazione tra cibo e DNA: patrimonio genetico, il genoma, e la variabilità interindividuale ai cibi.

 

Ore 17.00 – 18.00

Lezione frontale

Nutrigenomica e Nutrigenetica Parte 2°

Concetto di nutrigenomica e nutrigenetica, correlazione tra cibo e DNA: patrimonio genetico, il genoma, e la variabilità interindividuale ai cibi.

Epidemiologia: nel Mondo in Europa, in Italia...

 

Ore 09.00 – 11.00

Lezione frontale

Istologia, funzioni biologiche, ruolo del tessuto adiposo nella patogenesi delle principali alterazioni cliniche dell’obesità; ruolo della genetica e delle alterazioni nervose alla base dell’obesità

 

Ore 11.10 – 13.10

Lezione frontale

La classificazione dell’obesità dal punto di vista eziopatologico, alterazioni metaboliche ed i principali problemi clinici nel paziente obeso, sviluppo del diabete mellito tipo II.

Terapia chirurgica dell’obesità, ruolo dello specialista nella gestione delle complicanze dopo gli interventi bariatrici.

 

Ore 15.00 – 16.00

Esercitazione pratica

Esempi di dieta personalizzata in condizioni fisiologiche speciali, come: alterazioni metaboliche principali con problemi clinici nel paziente obeso.

 

Ore16.10 – 18.00

Esercitazione pratica

Esempi di diete: Considerazione e caratteristiche principali delle diete più popolari, considerandone gli aspetti nutrizionali e le principali criticità prevedendo che ogni giorno si mangino tutti i nutrienti, e nelle giuste proporzioni, caratteristica principale della dieta mediterranea.

 

Ore 09.00 – 11.00

Lezione frontale

Valutazione e gestione del paziente con malattie gastroenteriche caratterizzate da sintomi acuti, Aspetti anatomici e fisiologici, alterazioni funzionali, processi patologici, malattie del tratto gastrointestinale.

 

Ore 11.10 – 12.10

Lezione frontale

Malattie infiammatorie croniche intestinali, approccio nutrizionale, intolleranza al lattosio, diarrea, Disbiosi alimentare, diagnosi e terapia.

 

Ore 12.10 – 13.10

Esercitazione pratica

Approccio dietetico nelle varie forme di diarrea e nella stipsi con l’integrazione di probiotici e prebiotici e integratori alimentari

 

Ore 15.00 - 16.30

Esercitazione pratica Parte I

Esempi di dieta personalizzata in condizioni fisiologiche speciali: allergie alimentari, disbiosi e diarrea, intolleranza al lattosio.

 

Ore 16.40 – 18.00

Esercitazione pratica Parte 2

Esempi di dieta personalizzata in condizioni fisiologiche speciali: allergie alimentari, disbiosi e diarrea, intolleranza al lattosio.

 

Ore 09.00 – 11.00

Lezione frontale

Inquadramento clinico-diagnostico dei disturbi del comportamento alimentare secondo un approccio teorico/pratico, diagnosi DCA dopo un periodo di remissione clinica, complicazione della prognosi quoad valetudinem (in alcuni rari casi, persino quoad vitam)

 

Ore 11.10 – 13.10

Esercitazione pratica

Istruzioni principali: parte pratica per un corretto setting e per una corretta intervista (valutando tecniche e frequenti errori) al fine di creare una relazione vantaggiosa per il paziente, indagando nello specifico la sfera del comportamento alimentare, eventualmente contemplando, se necessario, l’invio allo specialista.

 

Ore 15.00 – 17.30

Esercitazione pratica

Elementi clinici di riconoscimento precoce (“minimal singns“), ricorso alla negazione e alla menzogna e la sua interpretazione. Trattamento della recidiva e prevenzione terapeutica

Ruolo delle diverse figure professionali nella gestione del DCA

Interattività in cui si alternano domande e scambi di esperienze

Simulazione di un rapporto specialista/paziente

Gravidanza e obesità: rischi e complicanze materno-fetali, dieta, e malattie gastro-intestinali in gravidanza

 

Ore 09.00 – 10.00

Lezione frontale

Le alterazioni metaboliche, obesità e rischio di complicanze, durante il travaglio ed il parto e di complicanze post parto, funzione tiroidea nello sviluppo del feto e gli effetti negativi dell’ipotiroidismo non trattato durante la gestazione.

 

Ore 10.00 – 11.00

Lezione frontale

Problematiche e complicanze durante la gestazione, si valuteranno i possibili interventi nutrizionali e terapeutici necessari per la prevenzione o per il trattamento di una dieta sana e bilanciata.

 

Ore 11.10 – 12.10

Esercitazione pratica

Aspetti fondamentali dell’alimentazione durante la gravidanza, evoluzione e accrescimento del feto: valutazione delle necessità di integrare micronutrienti, o di alimenti fortificati.

 

Ore 12.10 - 13.10

Lezione Frontale

Sintomi di reflusso acido e configurazione degli organi nell'addome influenza di sfintere esofageo inferiore in gravidanza.

 

Ore 14.45 - 15.45

Lezione Frontale

Prevenzione nelle terapia delle più frequenti complicanze, diagnosi e gestione della depressione post partum.

 

Ore 15.45 – 16.45

Esercitazione pratica

Considerazioni sull’alimentazione in gravidanza, verranno valutate le possibilità e necessità di integrazioni di micronutrienti, o di alimenti fortificati, in particolari situazioni.

 

Ore 16.55 – 17.30

Test di Apprendimento ECM