I CATETERI VENOSI CENTRALI: CIÒ CHE FA LA DIFFERENZA NELL’ASSISTENZA
8 Aprile 2016
Sede del Corso:
Caraffa di Catanzaro, Aliseo Conference Center
RAZIONALE
I PICC aprono veramente ‘una nuova era’ nel campo degli accessi vascolari:
• nessuna programmazione intelligente dell’utilizzo del patrimonio vascolare dei pazienti a fini infusionali potrà più prescindere da questo nuovo presidio
• l’assenza di un team dedicato agli accessi vascolari
• la mancanza di formazione e addestramento degli staff infermieristici ospedalieri
• l’integrità sempre più compromessa del patrimonio venoso dei pazienti, come risultato dell’aumento della sopravvivenza, della cronicizzazione delle patologie e delle numerose comorbidità
• un aumento del numero di pazienti sottoposti a chemioterapia, con compromissione del patrimonio venoso
• l’esistenza di oltre 500 farmaci iniettabili con pH molto basico o molto acido e con alta osmolarità, responsabili di flebiti, infiltrazioni e stravasi, spesso non più tardi di 48 ore dopo l’inizio dell’infusione
• il numero crescente di pazienti che, nello stesso giorno, ricevono terapie multiple e spesso non compatibili
• la mancanza di un Vascular Access Planning al momento del ricovero del paziente.
Sulla base delle considerazioni appena esposte, risulta appropriato che il primo punto del nostro Progetto riguardi proprio la formalizzazione di un Team dedicato agli accessi vascolari, specificatamente formato e addestrato che, oltre a incrementare l’uso via via crescente di PICC, migliora l’attività di impianto e gestione dei CVC a lungo termine.
L’obiettivo del corso mira al miglioramento della gestione e impianto del CVC PICC rivolto a tutti gli infermieri che si occupano dell’approccio verso i pazienti coinvolti.
PROGRAMMA
08.00 – 08.30 Registrazione dei partecipanti
Prima sessione
08.30 – 08.45 Presentazione del Corso
08.45 – 09.15 Evoluzione degli accessi venosi
09.15 – 09.45 Competenze infermieristiche avanzate: organizzazione ed operatività
09.45 – 10.15 Origine team Picc della AOPC
10.15 – 10.45 Introduzione al Picc e Impianto
10.45 – 11.15 Discussione (metodo D – confronto/dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato da un
11.15 – 11.30 Pausa
11.30 – 12.00 Gestione del Picc
12.00 – 12.30 Complicanze del Picc
12.30 – 13.00 Assistenza al paziente portatore CVC Picc a domicilio
13.00 – 13.30 Discussione (metodo D – confronto/dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato da un
13.30 – 14.30 Pausa
Seconda sessione
14.30 – 15.00 Approccio psicologico del paziente al posizionamento del Picc
15.00 – 15.30 Aspetti legali nel posizionamento dei Picc
15.30 – 16.00 Discussione (metodo D – confronto/dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato da un
16.00 – 17.00
Dimostrazione Impianto Picc - Gruppo A
Dimostrazione Impianto Picc - Gruppo B
Dimostrazione pratica e gestione delle medicazioni del Picc - Gruppo C
Dimostrazione pratica e gestione delle medicazioni del Picc - Gruppo D
17.00 – 18.00
Dimostrazione Impianto Picc - Gruppo C
Dimostrazione Impianto Picc - Gruppo D
Dimostrazione pratica e gestione delle medicazioni del Picc - Gruppo A
Dimostrazione pratica e gestione delle medicazioni del Picc - Gruppo B
Tavola rotonda con gli esperti (metodo C – tavole rotonde con dibattito tra esperti)
18.30 – 19.00 Compilazione questionario di apprendimento e chiusura dei lavori