XIV RIUNIONE ANNUALE ET
16-17 maggio
Sede del Corso:
UNA HOTEL – LIDO CAMAIORE
RAZIONALE
Come tutti gli anni, anche nel 2014 l’ET organizza una riunione formativa rivolta ai propri iscritti e a tutti i soggetti interessati alle problematiche epatologiche.
Tali incontri rappresentano un momento fondamentale di aggiornamento periodico per gli specialisti toscani coinvolti nella gestione quotidiana dei pazienti con malattie del fegato, permettendo di condividere le esperienze cliniche, discutere i dubbi e venire a
conoscenza delle più recenti novità scientifiche del settore. Ciò nell’ottica non solo di accrescere il bagaglio culturale dell’epatologo,
ma anche di armonizzare il percorso diagnostico-terapeutico del paziente con patologia epatica nella nostra regione.
In particolare nella riunione ET 2014, che si terrà a Lido di Camaiore il 16 e il 17 Maggio p.v., verranno approfonditi i seguenti
argomenti di interesse epatologico:
1) Epatopatie virali: nell’ultimo anno la disponibilità nella pratica clinica dei primi antivirali ad azione diretta (Boceprevir e Telaprevir) per il trattamento dei pazienti con HCV di genotipo 1, ha portato a modificare l’approccio clinico a questi pazienti. Nel 2014 si può fare un primo consuntivo sull’uso di queste molecole, ma anche iniziare a ragionare su come il percorso terapeutico potrà cambiare a seguito della approvazione dei nuovi farmaci di II generazione (Sofosbuvir, Simeprevir, Daclatasvir…..). Considerando l’aumento dell’efficacia, ma anche dei costi che l’uso di questi farmaci comporta, sarà fondamentale acquisire una strategia corretta nella selezione dei pazienti da candidare ai diversi tipi di trattamento disponibili.
Se nel contesto dell’epatite C l’evoluzione delle terapie antivirali è molto rapida in questa fase storica, non si può dire altrettanto per l’epatite B. Nonostante ciò, l’accumularsi di esperienze cliniche utili a migliorare l’indice terapeutico delle terapie tradizionali fa si che anche in questo settore vi siano stati progressi sostanziali. Inoltre, il cambiamento dell’epidemiologia dell’infezione e l’efficacia delle terapie antivirali fa si che lo scenario dei problemi che il clinico deve affrontare sia in continuo divenire.
Infine, altri virus, come quello dell’epatite E, stanno iniziando a penetrare nella nostra popolazione. Tale infezione può determinare quadri clinici sia acuti che cronici che meritano attenzione per non esser colti di sorpresa e per adeguare le pratiche preventive.
2) Nella storia clinica del paziente epatopatico, la fase avanzata di cirrosi può complicarsi con l’insufficienza funzionale ed il tumore primitivo del fegato. In questo contesto l’intensità terapeutica diventa maggiore richiedendo spesso l’intervento dei chirurghi e/o dei radiologi interventisti per la cura della lesione. L’efficacia di tali approcci però non è sempre la stessa e dipende in parte dalle caratteristiche della malattia di base e dalle sue cause. Sarà perciò sempre più importante ragionare sul singolo paziente ottimizzando le scelte terapeutiche in funzione dei fattori suddetti che verranno puntualizzati ed analizzati in un contesto multidisciplinare.
3) Talvolta a far precipitare nello scompenso un paziente con epatopatia cronica determinando una condizione clinica severa, sono eventi estemporanei, come l’uso di farmaci tossici, o condizioni patologiche concomitanti di altri organi che possono incidere sulla funzione epatica. Un’analisi delle principali condizioni che possono associarsi a tali eventi può far migliorare la gestione di questi casi.
Durante il convegno saranno presentati anche numerosi casi clinici/comunicazioni provenienti dai centri ET della Toscana.
Si terrà inoltre l’Assemblea annuale dei soci ET, nella quale, oltre a portare gli aggiornamenti sul lavoro svolto dall’ET nell’anno in
corso, verranno discusse eventuali proposte di protocolli diagnostico-terapeutici regionali ed iniziative da condurre nei centri ET.
Organizzatore del Convegno: Stefano Giunta
Segretario ET: Piero Colombatto
Comitato ET: Laura Gragnani, Silvia Chigiotti, Elena Gianni, Alessandro Nerli, Cristina Stasi.
PROGRAMMA
VENERDI' 16 MAGGIO
I SESSIONE - EPATITE CRONICA C – LA MALATTIA IN VIA D’ESTINZIONE: NUOVE STRATEGIE TERAPEUTICHE
10.00 Terapia “interferon free”
10.30 Trattamento della malattia extraepatica
10.00 Terapia “interferon free”
Tavola rotonda: Triplice terapia - Esperienze dai centri toscani
11.00 Report / caso clinico - area vasta nord-ovest
11.20 Report / caso clinico - area vasta nord-est
11.40 Report / caso clinico - area vasta sud
II SESSIONE - COMUNICAZIONI ORALI
III SESSIONE (PRIMA PARTE) - EPATOPATIE EMERGENTI E PERSISTENTI: CHE C’E’ DI NUOVO?
14.30 Infezione e malattia da virus dell’epatite E: una patologia emergente anche in Italia
15.00 Infezione ed epatite cronica da HBV: problemi ri-emergenti e innovazioni diagnostico terapeutiche
15.30 Steatoepatite non alcolica: identificazione dei portatori a rischio evolutivo
IV SESSIONE - COMUNICAZIONI ORALI
V SESSIONE (SECONDA PARTE) - EPATOPATIE EMERGENTI E PERSISTENTI: CHE C’E’ DI NUOVO?
17.00 Terapie antibatteriche ed antifungine
17.20 Terapie onco-ematologiche
17.40 Patologia epatica della gravidanza
18.00 L’epatite Delta
18.30 Assemblea dei soci ET
SABATO 17 MAGGIO
VI SESSIONE - COMPLICANZE DELLA CIRROSI
09.00 Squilibri idro-elettrolitici
09.30 Coagulazione ed emorragia
10.00 Selezione del candidato e del tempo giusto per il trapianto
10.30 Coffee break
VII SESSIONE - EPATOCARCINOMA
Tavola rotonda: la terapia dell’epatocarcinoma
10.45 Impatto della malattia di base nelle scelte terapeutiche
11.10 Opzioni terapeutiche non chirurgiche
11.35 Opzioni chirurgiche
Novità EASL
12.00 Epidemiologia e Diagnosi delle epatiti virali
12.30 Terapia
13.00 Compilazione del questionario e chiusura dei lavori