Non solo Parkinson - IV° Corso di Aggiornamento: Psychogenic Movement Disorders
12 aprile 2013
Sede del Corso:
Palazzo dei Pio - Carpi
RAZIONALE
I disturbi del movimento pongono complessi problemi di diagnosi e terapia, impegnando il neurologo in un percorso articolato che impone il coinvolgimento di diversi specialisti (neuro radiologo, neuropsicologo, psichiatra, fisiatra, neurochirurgo) e un approccio strumentale sempre più approfondito e costoso. Di fronte a disturbi non tipici per semeiologia, ricorrenza, circostanza di comparsa, etc.. si pone il dubbio diagnostico che ci si trovi di fronte ad un disturbo del movimento psicogenico (psychogenic movement disorder: PMD).
Il PMD è una sindrome clinica caratterizzata dal verificarsi di movimenti anomali che derivano da una causa
psichiatrica piuttosto che una causa medica generale o neurologica. Sono stati descritti per la prima volta
alla fine del 19° secolo e da allora sono stati oggetto di grande interesse e perplessità. Termini alternativi
per PMD includono “disturbo isterico movimento”, “disturbi del movimento funzionali”, “disturbi del
movimento non biologici”, e “ sintomi motori medicalmente inspiegabili”. Nei tempi moderni, l’attenzione
per i PMD è aumentata, tuttavia, la patogenesi e la fisiopatologia rimangono poco conosciute.
Le insidie derivanti dai PMD sono molteplici: indagini eccessive con conseguente rafforzamento del ruolo di
malato, errata diagnosi di una malattia organica come psicogena e viceversa, mancato riconoscimento di
un nucleo di malattia organica incorporato nei sintomi di un PMD. La prevalenza, la prognosi infausta, e
l'utilizzo intensivo di assistenza sanitaria, che i PMD comportano, costituiscono un problema critico in
neurologia. Al fine di offrire le migliori possibilità di remissione e di utilizzare le scarse risorse in sanità con
saggezza, una diagnosi rapida e accurata dei disturbi del movimento psicogeni è sempre più essenziale. Il
convegno, al quale parteciperanno i massimi esperti nazionali e internazionali, passerà in rassegna gli
aspetti principali dei PMD, inclusa l'epidemiologia, le caratteristiche cliniche, la diagnosi, la gestione e la
prognosi.
PROGRAMMA
8.30
Registrazione
8.45
Saluti delle Autorità
I° Sessione: Inquadramento clinico
Moderatori: G. Abbruzzese – P. Nichelli
9.00
Lettura Magistrale
“Psychogenic movement disorders: phenomenology and diagnostic criteria” – M. Edwards
9.45
Lettura Magistrale
“Psychiatric diagnosis in PMD” – A. Carson
10.30
Discussione
10.45
Coffee Break
II° Sessione: Approccio al paziente con PMD
Moderatori: M.R. Tola – C. Colosimo
11.00
La valutazione clinica (esame del paziente, quadri clinici particolare: tremore Parkinson,
scale specifiche, etc…)
D. Martino
11.30
La patofisologia del disturbo psicogeno e il supporto della diagnostica strumentale
L.
Avanzino
11.50
Cammino e disturbi posturali
A. Fasano
12.10
PMD e crisi psicogeniche
S. Meletti
12.30
Fenomenologia dei disturbi psicogeni in età pediatrica
G. Zorzi
13.00
Discussione
13.30
Lunch
Video Session
Moderatori: P. Martinelli – M. Sensi
14.30
Casi presentati da F. Tamma, G. Cossu, M. Edwards, C. Colosimo, F. Morgante)
Tavola Rotonda: Approccio strategico ai PMD
Moderatori: F. Tamma – M. Baratti
Interventi preordinati (10-15’)
• Definizione – D. Martino
• Accordo diagnostico – F. Morgante
• Approccio terapeutico: Parkinson idiopatico e Parkinson psicogeno – G. Abbruzzese
• Trattamento riabilitativo – D. Volpe
17.00
Questionario ECM
18.00
Termine lavori