La conflittualità nel processo di separazione e divorzio:
criticità nei dispositivi di
affidamento dei figli
19 maggio 2012
Sede del Corso:
Sede Ordine degli psicologi della Toscana - Firenze
RAZIONALE SCIENTIFICO
La gestione delle separazioni conflittuali pone ai professionisti coinvolti vari problemi: tra questi, la
formulazione corretta dei dispositivi di affidamento dei figli, è uno dei più delicati e rilevanti. Lo
scopo del seminario è evidenziare sia i punti di forza, quanto le criticità a cui è necessario dare una
soluzione, nell’operato professionale dello psicologo nominato ausiliario del giudice in una
consulenza per l’affidamento dei minori. Il seminario intende inquadrare le corrette procedure che
il consulente psicologo, debitamente formato, deve espletare facendo ricorso degli strumenti
propri della sua professione: Per raggiungere questo scopo il seminario prenderà le mosse da una
ricognizione quantitativa e qualitativa delle separazioni problematiche rilevate in Italia (dati ISTAT,
Corte di Appello etc.), per occuparsi quindi dell’analisi di alcuni concetti delle principali teorie
psicologiche sull’argomento, senza perdere di vista la cornice giuridica in cui il consulente opera. I
partecipanti acquisiranno competenze riguardo allo specifico ambito giuridico in cui è chiamato a
operare lo psicologo ausiliario del giudice nelle separazioni. I partecipanti potranno inoltre
arricchire il proprio bagaglio professionale, grazie ad una riflessione e ad un approfondimento su
quelli che sono gli strumenti professionali psicologici ai quali è necessario fare ricorso quando
chiamati a svolgere la funzione di ausiliario in merito all’affidamento dei minori.
PROGRAMMA
9,30
Apertura e introduzione ai lavori
Sandra Vannoni
Chair Person: Maurizio Mattei
10,00
L’Incidenza Numerica del Fenomeno.
L’incidenza delle Situazioni caratterizzate da Alta Conflittualità e dalla Mancata
Frequentazione (probabili parametri: i dati ISTAT, a base nazionale, sulle
frequentazioni con il genitore così detto non “allocatario”, il numero dei ricorsi
in Corte d’Appello, su base regione Toscana) I costi. Studi ed effetti sul
collocamento paritetico.
Dott. GIANPIERO GIAMPIERI
10,30
Aspetti e contesti relazionali: indicatori ed effetti.
Il divorzio psichico, la situazione di ex-coniuge e genitore. Lo stress,
l’attaccamento, i traumi. Diadi, Triadi. Preferenze, Affinità, Alleanze,
Estraniazione, Rifiuto. Relazioni funzionali e disfunzionali.
Dott.ssa ANNA LUBRANO LAVADERA
11,00
Gli Aspetti ed i Contesti Socio-Economici che Esasperano la Conflittualità
(Le criticità).
Il dispositivo di affidamento, i figli, soldi, casa. La conflittualità economica
come strumento all’interno della dinamica della coppia. Attendibilità degli
strumenti dichiaratori.
Dott. SALVATORE PALAZZO
11,30
Coffee break
11,45
La CTU e i Dispositivi Giuridici.
Il Quesito, lo Svolgimento; La Valutazione della situazione nella sua complessità come presupposto dei futuri interventi; la figura del consulente.
Dott. CLAUDIO PORCIATTI – Dott.ssa ELISA MANCO
12,15
Discussione
13,00
Lunch
14,30
Gli ausili e gli strumenti: come evitare i dispositivi inattesi; termine e non
termine della CTU.
Gli strumenti psicologici. Coinvolgimento dei servizi. Mediazione. Strumenti di
Monitoraggio e Aiuti Funzionali alla Famiglia. Collocamento paritario
Dott.ssa TANIA FIORINI
15,00
TAVOLA ROTONDA con la partecipazione di più figure professionali:
(Magistrati, Avvocati, Psicologi, Servizi)
MODERATORE: SANDRA VANNONI
INTERVENTI CONFERMATI C. PORCIATTI, R. BETTINI, D. MARCUCCI, C.
LEPORATTI, A. GONNELLI, L. GRIMALDI
16,30
Discussione
18,00
Questionario ECM